Il vostro contributo per rendere ancora più sicuro il settore sanitario: Verificate la vostra ID HIN in modo rapido e comodo tramite videochat

Questo articolo è stato pubblicato sul blog di BlueCare AG (in tedesco).Un’eID è essenziale per lavorare nel settore sanitario. Regola l’accesso ai diversi sistemi online e quindi stabilisce anche chi può vedere quali dati. Il processo utilizzato per la verifica delle richieste di eID è altrettanto importante. Gli organismi autorizzati oggi si affidano alla procedura di identificazione video, comoda e più sicura. Essa è anche raccomandata per chi già possiede un’ID – per utilizzare la CIP è addirittura indispensabile.L’accesso ai servizi online è regolato dai fornitori di sistemi tramite i cosiddetti concetti di ruolo. Agli utenti vengono concessi diversi livelli di autorizzazione, che determinano i dati a cui possono accedere. Tuttavia, anche il miglior concetto di ruolo può non essere efficace se l’identità dell’utente non è stata verificata con certezza in precedenza. Molti medici hanno fatto creare la propria eID, per esempio con HIN, già da molto tempo. Per ottenerla hanno fatto esaminare ed eseguire una copia di un documento d’identità (passaporto o carta d’identità) sul posto presso un’autorità. Questa procedura, però, non è conforme agli attuali standard di sicurezza, in particolare per quanto riguarda la protezione contro la contraffazione. Anche il Tribunale federale considera ormai insufficiente la prova di una copia del documento d’identità (cfr. DTF 9C_634/2014).
Una maggiore sicurezza in pochi minuti
Per soddisfare i maggiori requisiti di sicurezza, da aprile 2021 HIN utilizza le videochat per esaminare le richieste. La procedura di identificazione video non è solo più sicura, ma anche più pratica: non è più necessario recarsi presso le autorità; l’identificazione, che richiede circa dieci minuti, può essere effettuata a casa o sul luogo di lavoro. Anche BlueCare si affida alla tecnologia di HIN per l’accesso ai propri prodotti, come BlueConnect e BlueEvidence. Raccomandiamo quindi a chi già possiede un’eID di aggiornare il processo, aumentando così il livello di sicurezza della propria eID. Ciò vale in primo luogo per gli attori che intendono utilizzare la cartella informatizzata del paziente, in quanto ciò presuppone la successiva identificazione video.

In quanto fornitori di soluzioni software per il settore sanitario, attribuiamo la massima priorità alla protezione dei dati e quindi alla gestione sicura dei dati degni di particolare protezione. In questo ambito è fondamentale che gli accessi ai sistemi siano effettuati tramite identità digitali verificate (eID). La procedura di identificazione video è una modalità semplice e pratica per portare la propria identità HIN al livello più elevato di sicurezza.

Lorenz Fehr, BlueCare AG
Lorenz Fehr
Condirettore generale, BlueCare AG

BlueConnect offre modalità straordinarie per apporre il visto a una ricetta in conformità con la LATer. Questa funzione si basa sull’identità HIN personale. Per poter offrire tali funzioni e altre funzionalità orientate al futuro è indispensabile l’accesso con identità elettroniche verificate con certezza.

Philipp Baltensperger, BlueCare AG
Philipp Baltensperger
Responsabile Sales and Business Development, BlueCare AG