Io o te: impiegato di commercio o informatico?

Tenzin: Il mio! Del mio apprendistato di impiegato di commercio mi piace la possibilità di ottenere una panoramica su più reparti. Ognuno di essi ha il suo fascino. Apprezzo inoltre il contatto con la clientela. Nel reparto vendite ho avuto, ad esempio, la possibilità di visitare studi medici insieme al mio formatore di pratica e di partecipare ai colloqui. Ecco perché reputo l’apprendistato commerciale molto più stimolante.

Ilan: E io sono convinto che il mio apprendistato come informatico sia più accattivante. Anche a me piace cambiare reparto – attualmente sono nel reparto IT interno. Mi piace poter essere d’aiuto alle collaboratrici e ai collaboratori di HIN. Per me è più stimolante del commerciale perché le faccende amministrative che immagino tu, Tenzin, faccia durante il tuo apprendistato non sono proprio il mio forte.

Ilan: Ho già imparato molto durante il mio apprendistato. Il sistema di gestione progetti IPERKA, ad esempio, mi ha aiutato tanto. Si tratta di un sistema utilizzato per svolgere i compiti correttamente e in sicurezza commettendo così il minor numero possibile di errori. Imparare a usare IPERKA mi è tornato particolarmente utile per diversi aspetti, sia sul lavoro sia nella vita privata.

Tenzin: Credo di aver imparato di più, specialmente per quanto riguarda la gestione del tempo e l’autoconsapevolezza. Prima ero alquanto timido ma grazie all’apprendistato ho maturato maggiore consapevolezza. Ora ho più fiducia in me stesso. Sono anche migliorato nella gestione del tempo, infatti riesco a pianificare meglio in autonomia. Ho fatto molta pratica con la mia formatrice professionale.

Tenzin: Ilan! Durante il mio apprendistato sono riuscito spesso a portare a termine tante cose molto velocemente nell’arco dell’attività giornaliera. E ho l’impressione che nell’IT ci siano più progetti a lungo termine piuttosto che a breve termine...

Ilan: Sì, in linea di principio sono d’accordo sul fatto che nell’IT abbiamo progetti e compiti che possono durare anni. Tuttavia continuo a pensare che sia tu, Tenzin, a dover portare più pazienza nel tuo lavoro quotidiano. Ora sei nel reparto finanziario e hai molto a che fare con le cifre... E immagino che tu abbia bisogno di molta pazienza per esaminarle tutte nel dettaglio.

Tenzin: Non per forza... Attualmente mi occupo più che altro di digitare e comparare cifre. Per me, questo non ha tanto a che fare con la pazienza quanto con la disciplina.

Tenzin: Io! Perché ho lavorato in due reparti diversi a diretto contatto con i clienti, nelle vendite e nel Servizio clienti. Mi sono interfacciato con molti clienti HIN, sia per telefono sia di persona.

Ilan: Io! Perché ho lavorato per sei mesi nell’assistenza alla clientela di primo e secondo livello. Lì ho avuto modo di imparare molto sui problemi tecnici quotidiani dei clienti HIN. Questo lavoro mi ha anche insegnato cosa piace loro e cosa no.

Ilan: Io! Quando sono da solo nell’IT interno (IT-I), tutta la responsabilità ricade su di me. Questo include alcuni compiti impegnativi in cui è necessario conoscere bene i sistemi, quali, ad esempio, il controllo dell’inventario. Lo facciamo ogni settimana controllando anche che tutti i computer siano aggiornati e dotati di un’adeguata protezione antivirus. Da HIN, avendo uno standard di sicurezza informatica molto elevato, è importante svolgere un accurato lavoro di monitoraggio.

Tenzin: Io! Perché durante il mio apprendistato ho potuto e posso fare molto da solo. Una volta appresi i miei compiti e seguito un paio di formazioni posso lavorare in maniera indipendente. Ad esempio, lavorando nel Servizio clienti ho potuto rispondere al telefono, consigliare le persone, emettere ed elaborare i ticket corrispondenti, visualizzare i ticket nella casella ticket e occuparmene di conseguenza nel sistema.

Ilan: Solitamente, a scuola imparo cose molto interessanti che metto in pratica anche qui al lavoro o nella mia vita privata e che possono tornare utili anche per il mio futuro. La gestione dei progetti ne è un esempio. Come già detto, abbiamo familiarizzato soprattutto con il sistema di gestione progetti IPERKA. L’acronimo tedesco sta per «informare, pianificare, decidere, realizzare, controllare, valutare». Sono fasi dell’esecuzione di un compito che vengono seguite in maniera molto rigorosa. E la mia esperienza mi ha dimostrato che funziona.

Tenzin: Anche io, a scuola imparo cose che mi possono servire in HIN. L’anno scorso ho completato il corso ICA – informazione, comunicazione, amministrazione – che si focalizza molto sull’uso di Word e PowerPoint. Da allora sono riuscito ad aiutare delle persone sul lavoro grazie alle mie conoscenze. Presto poi potrò anche applicare le mie conoscenze contabili nel reparto finanze dove, al momento, sono nuovo. 

Ilan: Tenzin! Non lo dico perché non gradisco qualche aspetto di HIN. Ma rispetto a me ho la sensazione che tu, Tenzin, abbia un po' più di entusiasmo nei confronti di HIN. Gli eventi di team sono una parte di HIN che amo molto. Di recente siamo stati allo zoo di Zurigo, ad esempio, ed è stato molto divertente. Inoltre, HIN si impegna sempre per raggiungere i propri obiettivi. E questo è davvero importante per me – il fatto che non ci si arrenda mai. 

Tenzin: A essere sincero devo dire che non conosco molte altre aziende ma ho una buona impressione nei confronti di HIN. Trovo che l’ambiente sia piacevole e positivo.